giovedì 28 giugno 2012

Vegan Big burger - Hamburger vegetariano di lenticchie



Hamburger vegano/vegetariano di lenticchie





Questo gustoso hamburger vegetariano l’ho visto in alcune foto del pranzo  di un  veterinario colombiano animalista di cui seguo la pagina facebook..
La ricetta è sempre quella delle polpette di lenticchie, qui trovi la ricetta:
con l’unica variante della dimensione, ovvero anziché un cucchiaio di impasto ne ho messi due, per fare la polpetta di dimensione adeguata al pane degli hamburgers.. il risultato  è eccellente. Poi ho farcito il pane alla classica maniera dei burger: foglia di insalata, pomodoro, salse varie e cipolla a fette grigliata a fianco della polpetta per alcuni minuti..
¡Buen provecho!



Rocoto relleno de carne


Rocoto relleno de carne 

( peperoni ripieni  di carne alla maniera di Arequipa- Perù)


Andare al mercato in questi giorni di prima estate ti riempie il cuore di gioia: che esplosione di colore  sopra ogni banco della verdura. Per ogni ortaggio  su cui poso l’occhio la mia mente incomincia a fantasticare cosa potrei cucinare. I peperoni rossi, così tondi, lucidi e belli mi ispirano talmente tanto che ne compero a cassette intere.. Una volta, qualche anno fa,  mia mamma mi ha fatto visita con una pirofila da lasagne piena di peperoni ripieni di carne.. forse uno dei regali più graditi.. erano 12 peperoni.. il giorno successivo non c’erano più..pluff.. volatilizzati come per magia!!  La ricetta che vi illustro oggi è una versione tipica della città di Arequipa, la famosa città bianca al sud del Perù.
In effetti il rocoto non è un peperone..bensi è un peperoncino talmente piccante  da essere immangiabile per noi italiani.. ma il suo ripieno è delizioso. Come sempre io faccio un mix in modo che possa essere cucinato e mangiato anche da noi..
Vediamo la ricetta:

Servono: peperoni rossi medio/piccoli
300 gr di carne macinata
1 cipolla grande tritata
2 denti di aglio schiacciati
1 lattina di pisellini fini
2 carote tritate
2 uova sode tritate
Un pugnetto di noci tritate
2 pacchetti di crackers salati tritati
Un pugnetto di arachidi salate
Un pugnetto di uvetta sultanina
5 sottilette di Emmenthal o fette di formaggio svizzero.
Sale, pepe, olio vegetale.
Delle patate lesse tagliate a fette come grossi dischi, sottilette di emmenthal per ricoprirle.

Preparazione
Per prima cosa lavate i peperoni e tagliate il cappello, che servirà da tappo, fate in modo che resti attaccato il gambo. Portate ad ebollizione una pentola  con acqua salata e immergete i peperoni senza semi e senza venature bianche e i loro tappi. Lasciate cuocere circa 10 minuti, poi aiutandovi con il mestolo forato toglieteli dal fuoco ed adagiateli  in una profila da forno ricoperta di carta da forno e leggermente unta.
Lasciate i tappi da parte.
Accendete il forno a 180°.
In una padella con olio friggere la cipolla con l’aglio, poi aggiungere la carne macinata e dorare bene. Aggiungere adesso i pisellini, le carote tritate: quando la carne è cotta si aggiungono le uvette, le noci tritate, le arachidi tostate, le uova sode tritate, ed infine i crackers salati tritati, non il pane grattato, non da lo stesso gusto. Mescolare bene e ritirare dal fuoco.
Servendovi di un cucchiaio riempite i peperoni schiacciando bene il ripieno caldo facendo attenzione a non romperli. Coprite ogni peperone  con un tappo con il manichetto.
Adagiateli uno vicino all’altro in una pirofila con della carta antiaderente da forno sul fondo.
In un’altra pirofila anche di alluminio usa e getta, sempre ricoperta di carta da forno, sistemare le patate lesse a fette   ricoprite bene con delle sottilette.
Infornare per una mezz’oretta i peperoni. Quando li vedete un po’ appassiti e bruniti, non troppo, spegnere il forno e togliere la pirofila. Adesso inserite in forno anche le patate.
Alzate ogni tappo e adagiate su ogni peperone la sottiletta o la fetta di formaggio , richiudete con il tappo e rimettete nel forno caldo qualche minuto, fino a quando il formaggio  si è un po’ sciolto.
Servite ogni peperone ben caldo accompagnato da fette di papate.
¡Buen provecho!


sabato 23 giugno 2012

Parillada de pollo - Pollo alla brace


Oggi è una giornatina grigia e afosa .. fra un po' arriverà il temporale.

 Il caldo estivo è arrivato e non ho proprio voglia di cucinare...

Per fortuna ho un marito bravo con la carbonella e il barbecue je je.....guardo velocemente nella dispensa e ho tutto quello che serve per fare una bella grigliata di pollo alla peruviana:
aglio, cumino in polvere, paprika dolce in polvere, origano, sale e pepe, aceto bianco e aji panca macinato.. manca solo il pollo..mhhh........
" Querido vai a comperare del pollo e della carbonella?"" 
..et voilà.. 
oggi si mangia il famoso polletto alla peruviana.. ho già fame.. 





intanto lesso delle patate che faranno da accompagnamento  e preparo anche dei peperoni rossi da grigliare con una insalatina verde..


 

Adesso intanto preparo la marinata per il pollo: mescolo tutti gli ingredienti in una grande ciotola e poi immergo il pollo e lo spalmo bene in questa crema.



Metto da parte il pollo a marinare per un po’, si può fare anche dalla sera prima.. sarà ancora più delizioso e tenero............




Mio marito è pronto con le braci.. andiamo a grigliare il polletto!!






Eccoci qui, pieni di appetito..
¡ Buen provecho !










martedì 29 maggio 2012

Cholita linda: mia figlia Raquel


CHOLITA LINDA


Questa  è la mia cucciola Raquel, ha dieci anni.


 Avrei sempre voluto che un giorno indossasse abiti tradizionali peruviani, il paese  di mio marito.. 
Molti desideri rimangono tali , non sempre è possibile che si avverino. 
Mio marito ha vissuto nella città di Lima praticamente tutta la sua vita e di abiti tipici tradizionali.. neanche l’ombra: chullo, poncho.. mai visti. 


cappello di lana di alpaca o vigogna chiamato Chullo - si pronuncia ciuglio


Uomini con poncho a Cusco


Particolare  di un poncho da uomo cusqueño




Qui in Italia è diverso,  le persone che arrivano dall’ estero   portano  spesso con sé qualcosa di tradizionale del loro paese.. forse per nostalgia o forse per poter divulgare il folclore che li ha accompagnati nella loro crescita..


suonatore di Quena
Anche alcuni strumenti musicali si trovano spesso nelle case dei peruviani, 
come la " Quena" si pron. chena 
e la zampoña

Suonatore di zampoña





Da un po’ di tempo abbiamo aderito ad una bella associazione di peruviani in Italia, il gruppo Valicha: lo scopo è quello di diffondere la cultura, il folklore e la cucina nel nostro paese.
Ogni occasione è buona per sfoggiare questi abiti: la Festa dei popoli  è una di queste!





Gruppo Valicha Verona Italia



Le ragazze del gruppo ballano la Saya, il Valicha  e anche la marinera




e  indossando gli abiti tradizionali della città di Cusco..e un giorno hanno vestito la mia bambina: guardate i preparativi!






Che emozione.. sono davvero grata a Inés che con pazienza materna le ha fatto le treccine e l’ha preparata così bellina per la festa.

Qui  Raquel con papi José



martedì 22 maggio 2012

Empanadas gallegas ( di tonno)


Cosa ci fa una EMPANADA GALLEGA , cioè della Galizia ( regione a nord della Spagna) in un blog di cucina peruviana? Ve lo siete chiesti, si??






Dovete sapere che per comunicare con mio marito, che è peruviano, ho sempre parlato italiano  tranquillamente, dato che lui è qui da diversi anni e parla la mia lingua perfettamente, tranne che pronuncia la lettera Z sempre come una S.. :))
ma io ho voluto per mia cultura personale iscriversi a una scuola di Spagnolo ..e l’ho fatto per diversi anni. Mi ricordo di un anno dove ho avuto come compagno di classe un architetto, che allora aveva già una certa età, che viaggiava sempre in Spagna e soprattutto in Galizia.. non so perché.  Bene, alla fine dell’anno scolastico abbiamo organizzato una cena nel terrazzo di casa mia e sono venuti tutti i compagni di classe e anche la nostra insegnante: tutti dovevamo cucinare qualcosa di spagnolo.
Mi fece sorridere di piacere vedere come quel compagno attempato avesse cucinato personalmente e , devo dire, con ottimo risultato, una super empanada gallega.. dico super perché sembrava una torta salata. Una empanada di tonno con una specie di peperonata.. FAVOLOSA.. immaginatevi una sera  fine Giugno  calda e stellata e una super boule di Sangria fresca piena di pezzetti di frutta ..e questa bomba di empanada che ti chiede di essere divorata..gnum..
Il giorno successivo, innamorata della empanada gallega, ho  trovato in rete una ricetta ed è  quella che tutt’ora preparo senza nessuna variante. Mi avevano procurato del Pimentón dolce, varie confezioni a dire il vero.. ogni volta  che qualcuno andava in Spagna me ne facevo portare un po’..poi ho scoperto che altro non èche la paprika dolce.. e da allora  non mi faccio più riguardo..
Da un po’ di tempo ho preso l’abitudine di farle piccole, personali.. più che altro per comodità: si mangiano anche come merenda con un semplice tovagliolo di carta  senza bisogno di piattino e forchetta.. però se devo farla per portarla ad una cena la preparo grande come una torta salata.
Se volete  assaggiarla… ¡ Buen provecho!









Qui trovi la ricetta per fare le empanadas  gallegas di tonno:

http://cucinaperuviana-by-mariella.blogspot.it/2012/02/empanada-gallega-de-atun.html