sabato 12 febbraio 2011

Tacu tacu

TACU TACU






Questo è un piatto per recuperare del riso bianco avanzato oppure dei fagioli lessati.. viene molto bene anche con i fagioli borlotti in scatola, perché sono farinosi e si amalgamano bene al riso.
Si prepara un soffritto con cipolla e aglio, poi sale e pepe e si aggiungono  i fagioli , farli  insaporire: adesso si mescola insieme il riso lessato e si amalgama bene.
In un altro tegame  si prepara un altro soffritto  con aglio cipolla e si mette un po’ di peperoncino piccante oppure un cucchiaino di aji amarillo in crema, lo trovate nei negozi dei cinesi , e dell’origano per dare profumo, e ½ cucchiaino di comino in polvere ( nella cucina peruviana non manca mai !!).
A questo punto si mescola l’impasto di  fagioli riso a questo nuovo soffritto, io gli aggiungo dell’origano, è speciale..





Con le mani  infarinate si comincia a dare forma al tacu tacu, come per fare un arancino di riso, poi si passano nel pan grattato e si  adagiano un paio alla volta in una padella antiaderente con un filo di olio caldo, voltandoli dopo un po’ di tempo, dovete lasciare il tempo che si formi una crosticina dorata.. quando si è formata la crosticina dorata è pronto…


Questo è stato il primo piatto peruviano che ho condiviso con amici..quasi per scherzo.Forse è  qui che mi è venuta l'idea del blog..
E' un piatto unico, accompagnare con salsa criolla e insalatina fresca.

¡PROVECHO!




venerdì 11 febbraio 2011

Empanada peruana della Mariella



EMPANADA PERUVIANA DELLA MARIELLA

La “empanada” viene generalmente preparata con una pasta fatta in casa tipo pane ma senza lievito.. è un bel lavoretto, come quando si fa la pasta delle lasagne e i tortellini..

A volte sono davvero impegnata con dell’altro e il tempo stringe. Ho usato la pasta sfoglia per questa variante che chiamerò “ empanada della Mariella”, perché velocizza di molto il lavoro.

Già da diversi anni le preparo con la pasta sfoglia in rotolo, vengono squisite.

Per 16 empanadas servono:
300 gr carne macinata,
 2 rotoli pasta sfoglia già stesa rettangolare,
un cucchiaino di sale,
pepe,
paprika piccante o dolce al gusto,
origano,
comino in polvere
1 pomodoro maturo a cubetti
un filo di olio extra v.
½ cipolla tritata
4 denti di aglio tritati
un pugno di olive nere tagliuzzate
un pugno di uvette
un pugno di arachidi tostate, se sono salate diminuite il sale in ricetta.

Preparazione:
In una padella mettere carne aglio e cipolla e dorare leggermente con un filo di olio extra vergine.
Aggiungere tutti gli aromi con sale e pepe, mescolare un po’, attenti che non deve seccare.
Ora aggiungere tutti gli altri ingredienti tranne il pomodoro che va per ultimo, deve risultare un po’ sugoso, morbido, non secco.
Tagliare la pasta sfoglia in 8 parti con ciascun rotolo, e su ogni quadrato mettere un cucchiaio di ripieno freddo.

Con attenzione piegare a triangolo la empanada, cucire i bordi schiacciando leggermente con le dita, poi combaciare le due estremità come fosse un tortellino ( questo è molto italiano, direi..)
Pennellare con un goccio di latte ogni empanada.
Infornare a 180° per circa 30 minuti, controllare che non si scuriscano troppo altrimenti il ripieno si secca.
¡Buen provecho!


E’ un ottimo piatto unico, magari accompagnato da vino rosso.

Palline di causa

Foto de Yanuq Perú


PALLINE  di Causa per spizzicare 


Ingredienti: 
1 kg di patate farinose da gnocchi (olanda  bintje )
¼ tazza di olio di mais
2 lime  oppure i grosso limone 
Sale/Pepe 
Peperoncino  fresco tritato
200 g  formaggio fresco, a dadini  tipo ricotta di pecora 
Prezzemolo tritato 




Preparazione: 


Cuocere le patate in acqua salata. Ancora calde, togliere  la scorza e passarle  attraverso lo schiacciapatate. Aspettare che si raffreddino bene.
Ora impastarle con una forchetta e conditele con sale, pepe bianco, succo di limone, peperoncino e olio, a piacere, a formare una purea liscia. 


Prendere piccole porzioni di causa e formare delle palline. Appiattirlee nel palmo della  mano e messo al centro un pezzo di formaggio con ¼ di cucchiaino di peperoncino e prezzemolo tritato. Chiudere la pallina e adagiatela in una ciotola. Servire le palline di Causa con Salsa Huancaina ( vedi ricetta) o  crema di Avocado (Palta): guacamole. 




Variante: Provate anche con il ripieno di tonno ( vedi ricetta Causa  Limeña), oppure,    con il ripieno di pollo arrosto sminuzzato e insalata russa…stupirete i vostri ospiti..  

domenica 30 gennaio 2011

Ají de gallina


Aji de gallina





Questa ricetta l’ho presa nel libro “UNA FIESTA DEL SABOR”- EL PERU’ Y SUS COMIDAS
di  SARA BEATRIZ GUARDIA, è però adattata agli ingredienti che troviamo qui in Italia.
Ingredienti

1 petto di pollo grande , oppure mezza gallina (se usate la gallina, una volta cotta, buttate la pelle)

una cipolla,

due rametti di sedano,

olio,

tre spicchi di aglio tritati,

1 cucchiaino di pepe,

1 cucchiaino di cumino in polvere,

un aji  giallo fresco oppure due cucchiai di aji in crema

un pugno di noci, meglio brasiliane pecanas

1 confezione intera di pan carrè,

una tazza di formaggio grattuggiato
1 kg di patate lesse

un po’ di latte,

3 uova lesse

8 olive nere

sale pepe.



Fate un brodo con pollo, sedano e cipolla. Quando la carne è pronta e morbida, si sfilaccia con una forchetta. Tenete da parte.

Mettere in ammollo il pane, senza i bordini marroni, in una ciotola con un po' di latte intero, schiacciate con la forchetta. Mettere da parte.

Frullare le noci in un po’ di brodo, poco. Mettere da parte.

Ora si inizia con un soffritto in una larga padella antiaderente.

In una padella con olio caldo soffriggere l’aglio, la cipolla tritata , aji senza semini tagliato grossolanamente  poi mettere pepe e cumino, girare con un cucchiaio di legno, soffriggere bene fino a dorare, Aggiungere ora il pane bagnato  e le noci tritate. Cuocere ancora 10 minuti a fuoco medio, si deve asciugare ed addensare.
Ora si versa tutto il soffritto con il pane nel robot da cucina e si frulla qualche minuto fino ad ottenere una crema omogenea. Rimettere il composto nella stessa padella, ora si aggiunge poco alla volta un po' di brodo, si mescola bene, si aggiusta di sale e pepe, per ultimo si versa la carne sfilacciata, lasciare cuocere ancora qualche minuto. Se l'aji fosse troppo denso si aggiunge un po’ di brodo, sempre caldo, poco alla volta.
Per ultimo, prima di servire questa crema sulle patate, si aggiunge del formaggio grattugiato, che lo rende cremoso e filante.
Ora mettete delle metà di patata sul piatto, versare sopra la salsa, decorare con uova e olive nere.. si mangia caldo.

¡BUEN PROVECHO!
Dosi per sei/otto persone


Cestini di pasta frolla ripieni di “ají de gallina”.. Per fare i cestini di pane serve la ricetta della pasta delle empanadas, solo che viene stesa negli stampini  di  metallo: niente di più facile


Cestini di pasta frolla ripieni di ají de gallina

mercoledì 12 gennaio 2011

Pastel de acelga





Pastel de acelga

Tra il 1840 e il 1880  c’è stata la più grande emigrazione di italiani in Perù, anche se già con Pizarro erano arrivati in Perù alcuni fiorentini, genovesi e veneziani: la maggiornaza degli emigrati arrivarono in Perù dalla Liguria e si dedicarono principalmente ad attività commerciali che contribuirono alla diffusione di nuove abitudini alimentari.
E così la tradizionale “ Torta pasqualina” dei genovesi si trasformò nel famoso “Pastel de acelga” che adesso andremo a vedere..
anche se,  il maggior contributo degli italiani alla cucina peruviana fu, senza dubbio, l’apporto della pasta chiamata
“ Tallarines o fideos..”

Ricetta
2 rotoli di pasta sfoglia 
1 kg di spinaci surgelati  e lessati in acqua salata e ben strizzati..
1 confezione di ricotta da 250gr
2 cucchiai di grana gratuggiato
2 uova intere
1 hg di prosciutto cotto
formaggio filante a fette sottili
sale pepe e un pizzico di noce moscata
un goccio di latte per umidificare la pasta all’esterno.
In una terrina mescolare gli spinaci , le uova, il grana, la ricotta,  il sale  un pizzico di noce moscata e una spruzzata di pepe.
Stendere la pasta sfoglia, poi sopra stendere per primo il prosciutto, poi la mescola degli spinaci ed infine ricorprire con il formaggio, io qui ho usato della provola affumicata a fette, ma va benissimo anche la mozzarella. ( vedi la prima foto)
Appoggiare l’altro foglio di sfoglia, pizzicare i bordi con le dita per chiuderli,  pennellare la superficie con un goccio di latte, forare qua e là con una punta del coltello ed infornare a 180 ° per una mezz’oretta.. finché non sia dorata la pasta.
Squisita anche fredda.. piace molto ai bambini, forse per me è l’unica maniera di far mangiare loro gli odiati spinaci.

PROVECHO