Ecco il video che vi insegna a preparare gli anticuchos..
http://www.youtube.com/watch?v=5I4P4vT8chc
sabato 8 ottobre 2011
Come si fa: carapulcra
mercoledì 5 ottobre 2011
Garbanzos con acelgas - Ceci con biete erbette
GARBANZOS
CON ACELGAS
Ceci con erbetta bieta
Ingredienti:
250gr di ceci ammollati dalla sera prima con un po’ di bicarbonato e lessati senza sale.
1 cucchiaino di aji giallo macinato oppure un po’ di peperoncino in polvere
5 denti di aglio
1 cipolla tritata
2 palline di erbette lessate e ben strizzate, tritate.
1 lattina di pomodoro a pezzettoni
Sale e pepe
3 cucchiai di grana padano
Olio di oliva.
Per velocizzare tutta la ricetta si possono usare i ceci in scatola.
Preparazione:
Si prepara un soffritto con olio , cipolla tritata, pomodori a pezzettoni, aglio schiacciato con una forchetta, peperoncino AJI macinato oppure del peperoncino in polvere, sale e pepe.
In una casseruola meglio se di coccio, a fuoco medio, si versano i ceci lessati e sopra si versa il soffritto, si mescola. Ora si aggiungono le erbette un po’ tritate, la ricetta originale dice frullate, ma mi piace di più vedere le verdure.. fate voi a vostro gusto.
Per ultimo si aggiunge il formaggio grana padano e si cuoce per circa 20 minuti, fino a quando ha preso una certa consistenza.
Si possono usare anche gli spinaci al posto delle erbette biete.
Condire con un filo di olio extravergine al momento di servire.
Accompagnare con delle fette di pane abbrustolito.
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Veg*
Ubicazione:Verona, Italia
Distretto di Lima, Peru
lunedì 3 ottobre 2011
Torta de zapallo - Torta salata di zucca
Torta de
zapallo-
Torta salata di zucca
Ricetta
di Fracisca Baylon" Cocina y repostreria" 1949
Liberamente
adattata.
Per me la zucca ha qualcosa di speciale, ha un sapore dolce a cui non so resistere..i tortelli di zucca, ad esempio, sono una vera tentazione, come li fanno nel mantovano con gli amaretti.. mi piace guardare e toccare la zucca , così tonda e ricca di forma ..mi piace il colore giallo della zucca, un giallo sobrio ed elegante.....la zucca è leggera e fa molto bene: si possono fare risotti, dolci, tortelli, pane, si può aggiungere al minestrone al posto delle patate per renderlo light.. e anche una delicatissima torta salata.e chissà quante altri utilizzi ci possono essere in cucina..La zucca è ipocalorica, ha pochissimi zuccheri e il 90% di acqua..per cui si può mangiare a volontà. 100 gr. di zucca hanno solo 18 calorie contro le 71 delle patate....Ho trovato questa fantastica ed antica ricetta peruviana, mi è piaciuta subito..
Per me la zucca ha qualcosa di speciale, ha un sapore dolce a cui non so resistere..i tortelli di zucca, ad esempio, sono una vera tentazione, come li fanno nel mantovano con gli amaretti.. mi piace guardare e toccare la zucca , così tonda e ricca di forma ..mi piace il colore giallo della zucca, un giallo sobrio ed elegante.....la zucca è leggera e fa molto bene: si possono fare risotti, dolci, tortelli, pane, si può aggiungere al minestrone al posto delle patate per renderlo light.. e anche una delicatissima torta salata.e chissà quante altri utilizzi ci possono essere in cucina..La zucca è ipocalorica, ha pochissimi zuccheri e il 90% di acqua..per cui si può mangiare a volontà. 100 gr. di zucca hanno solo 18 calorie contro le 71 delle patate....Ho trovato questa fantastica ed antica ricetta peruviana, mi è piaciuta subito..
1 kg di zucca
2 scalogni tritati
2 scalogni tritati
Sale e pepe
100 gr di ricotta
50 gr di grana padano grattugiato
una vaschetta di funghi champignon
Noce moscata
Origano
3 uova ben sbattute
Per la pasta: 280 gr di farina bianca
120 gr di burro o margarina vegetale,
sale e due uova intere
½ bustina di lievito per torte salate Bertolini.
Preparazione:
Si prepara una veloce pasta frolla mettendo la farina e il burro con il sale nel mixer, si frulla molto bene fino a che il composto sia omogeneo, poi una alla volta si aggiungono le uova e mezza bustina di lievito per torte salate. Si forma una palla e si mette da parte.
Tagliare la zucca a pezzettini e cuocerla in una casseruola con poca acqua e sale, a fuoco moderato con coperchio, fino a che sia cotta.
Quando è pronta, si schiaccia bene con una forchetta e si lascia raffreddare.
In un tegame si soffriggono gli scalogni con un filo di olio e i funghi affettati finemente. Spolverare con un po’ di origano.
Adesso mescolare con un cucchiaio di legno i funghi alla zucca, si aggiungono il grana e la ricotta, si mescola bene; ora si versano le uova ben sbattute e si spolvera di noce moscata.
Foderare di carta da forno una teglia rotonda e stendere la pasta con il mattarello. Versare il preparato di zucca sulla pasta frolla e livellare bene. Spargere qualche piccolo pezzetto di burro sopra la torta.
Infornare in forno a 180° per circa una trentina di minuti, fino a quando la pasta frolla sia dorata.
Provecho!
E’ un piatto unico, servire con verdure cotte o crude.
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Veg*
Ubicazione:Verona, Italia
Distretto di Lima, Peru
venerdì 30 settembre 2011
CHILI VEGETARIANO
CHILI VEGETARIANO
Oggi prepariamo un piatto vegetariano, molto latino anche senza la carne!!
In effetti il Chili tradizionale prevede l’utilizzo di qualunque tipo di carne ma vorrei tentare questa versione che piacerà senz’altro a molti di voi.
Il chili nasce nell’area tra il Messico e il Texas..i pionieri lo preparavano con la carne che cacciavano di ogni genere , era considerato un piatto popolare e molto nutriente.
Servono: 1 Kg di vari tipi di fagioli, io ho scelto borlotti, cannellini e bianchi di spagna..(a vostro gusto!)
già lessati, vanno bene anche quelli in scatola, si risparmia un sacco di tempo.
2 lattine di pomodoro tritato
1 peperone rosso e 1 giallo tagliati a cubetti
1 cipolla tritata
Una carota e un gambo di sedano tritati
Una manciata di olive nere tritate
3 spicchi di aglio tritati
1 cucchiaino di origano
1 cucchiaino di cumino in polvere
1 cucchiaino di paprika dolce
1/2 cucchiaino di peperoncino piccante
2 foglie di alloro fresco
1 tazza di acqua
Sale e pepe, un dado vegetale
E se ne avete del TABASCO.
Preparazione:
Lessare i fagioli messi in ammollo dalla sera prima e sgocciolarli bene.
In una larga padella con dell’olio extravergine soffriggere la cipolla, con la carota, il sedano e i peperoni a cubetti e le foglie intere di alloro fresco : fate attenzione devono solo ammorbidirsi non dorare.
Adesso si aggiungono i pomodori, l’aglio tritato, tutte le spezie, le olive, e l’acqua, il dado vegetale e si lascia consumare un po’ a fuoco moderato, non seccare troppo.
Cuocere questo sughetto per 15 minuti circa, poi versarlo sopra i fagioli che avrete messo in una casseruola magari di coccio. Cuocere ancora una trentina di minuti, regolare di sale e pepe e aggiungete acqua calda se si secca troppo. Alla fine si può versare qualche goccia di Tabasco che da un profumo unico!
domenica 25 settembre 2011
Villaggio multicolore- S.Floriano Verona-Italia- 25 Settembre 2011
Ecco i primi assaggiatori.. chiedono Causa Limeña |
Tamales, Causa limeña
Budin de pan
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Eventi
Ubicazione:Verona, Italia
Parco villa lebrecht, 37029 San Pietro In Cariano VR, Italia
giovedì 15 settembre 2011
Petto di pollo alle mele
Pechugas de pollo rellenas con manzanas
Per
6 persone
Ingr:
4 cucchiai di burro
1
cipolla bianca tritata finemente
1
mela sbucciata e tritata
2
cucchiai di uvetta
2
cucchiai di noci tritate
un
po’ di prezzemolo tritato
la
mollica di un panino, tritata
6
filetti di petto di pollo
3
cucchiai di olio
2
cucchiai di farina
1
tazza di mele frullate con un po’ di limone
1
tazza di brodo, anche di dado
Sale
pepe.
Preparazione:
in
una padella sciogliere il burro e dorare la cipolla, aggiungere la mela a
dadini piccoli e cuocere per tre minuti: adesso aggiungere l’uvetta, le noci
tritate e il prezzemolo, mescolare bene, ora incorporare la mollica del pane e
mescolare bene. Ritirare e mettere da parte.
Tagliare
con un coltello affilato il filetto nel senso longitudinale, ricavando una
specie di tasca, riempire con il preparato di mela e chiudere l’imboccatura con
uno stecchino.
In
una padella con olio dorare da ambo i lati le tasche di pollo ripiene di mele.
Coprire con un tappo e cuocere per circa 15 minuti, il pollo deve restare cotto
ma morbido.
Ora
si prepara la salsa: riprendere la prima padella e sciogliere due cucchiai di
burro, amalgamare la farina rapidamente cercando di non fare grumi, aggiungere
il brodo e il frullato di mela, mescolando bene.
Bollire
a fuoco delicato fino a quando la salsa non è densa e cremosa.
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Secondo
Ubicazione:Verona, Italia
Lima, Peru
martedì 16 agosto 2011
Tortillas de manzana
Tortillas de manzana – crepes di mele
Ricetta di Francisca Baylon: “Cocina y Repostreria” 1949
Le
tortillas de frutas sono delle omelette
dolci farcite con mele..
Ingredienti:
6 uova
un
pizzico di sale
4
cucchiai di zucchero
4
mele
1
cucchiaio di burro
1
cucchiaio di Rum oppure di vino dolce.un pizzico di cannella
2
cucchiai di farina bianca
olio
per friggere.
Preparazione:
Sbucciare
e tagliare le mele in fettine sottili, per il lungo. Friggerle nel burro con la
metà dello zucchero, un pizzico di cannella e il cucchiaio di Rum. Devono
ammorbidirsi e dorare un po’. Lasciare da parte.
In
una terrina sbattere le uova con il pizzico di sale, 2 cucchiai di zucchero e
la farina: ottenere un impasto liscio, se preferite mettere tutto nel bicchiere
del mixer un paio di minuti.
Cuocere
le omelette “ tortillas “ in un filo di olio da friggere, in una padellina
antiaderente, una alla volta: ½ mestolo
di composto, regolatevi voi quanto le volete grandi. Fino che sono ancora calde
si farcisce la tortilla con il preparato
di mele e si chiudono in quatto, come un tovagliolo. Si servono con una
spruzzata di zucchero a velo.
domenica 14 agosto 2011
Budin de pan con uvas blancas
Budin de pan con uvas blancas
In
ogni famiglia c’è sempre del pane
vecchio, per quanto si cerchi di ottimizzarne l’acquisto.. una volta si dava da
mangiare alle galline, ma con quello che costa oggi forse è meglio davvero riutilizzarlo
in cucina.
Mia
mamma, quando ne aveva un po’ da parte lo macinava bene con il robot e lo utilizzava
come impanatura oppure preparava un piatto tipico di Verona che si serve con la
carne, “ la pearà”..
Vediamo
invece come lo usano in Perù : preparano un budino dolce delicatissimo, senza
farina, cotto a bagnomaria cos¡ non si secca e resta morbido.. una golositá ,
anche freddo dal frigo, giusto per l’estate.
Per
preparare questo budino di pane vecchio serve:
500
gr di pane raffermo tagliato a cubetti
½
litro di latte
300
gr di zucchero bianco
6
uova
100
gr di uva bianca cilena ammollata in acqua calda.
la
scorza di un limone grattata
100
ml di panna da cucina
2
fialette di vanillina oppure un paio di bustine.
Come lo prepariamo:
Per
prima cosa preparare il caramello mettendo 150 gr. di zucchero in pentolino a
fuoco medio con due cucchiai di acqua e caramellare fino a quando sarà dorato e
l’acqua evaporata, versarlo ancora caldo sul fondo di uno stampo rettangolare da Plumcake. Lasciarlo
raffreddare bene.
Intanto,
in una terrina, mettere il pane a cubetti.
In
un pentolino scaldare il latte con il rimanente zucchero, la scorza del limone
e la vanillina , non bollirlo solo intiepidirlo, adesso versarlo sul pane.
Sbattere
bene le uova con la panna in un frullatore, versarlo sul pane. Con una
forchetta schiacciare bene il pane fino ad ottenere una crema molto fluida,
liquida. Per ultimo si aggiungono le uvette rinvenute in acqua. Mescolare
ancora un po’ e poi versare il composto nello stampo da plumcake. Adagiare lo
stampo in una pirofila con tre dita d’acqua sul fondo affinché la cottura sia a
bagnomaria: in forno a 180 ° per un 45 minuti circa. Aspettare che sia freddo
per voltare il budino in un piatto da portata. Servire con un fiocco di panna
montata.
Freddo da frigo come dolce estivo è una meraviglia.
mercoledì 10 agosto 2011
Pescado a la Chorillana -
Pescado a la Chorrillana
Pesce alla Chorrillana
Adattamento della ricetta di Yanuq Perù
Ingredienti: 6 filetti di pesce bianco ( Io ho usato dei cuori di filetto di merluzzo, perché i
bambini odiano le spine di pesce!! Ma andrebbe benissimo farsi filettare della
Corvina detta anche Ombrina, in Italia si trova lungo tutti i nostri mari.
Sugo di limone oppure ” lime” se lo trovate.
Farina bianca
Olio per friggere
2 cipolle bianche tagliate a spicchi grossi come mezzelune
pomodorini cirietto
1 aji amarillo fresco tagliato in striscioline oppure un
peperone giallo piccolo tagliato a Julienne
1 cucchiaio di aji amarillo in pasta
Qualche foglia di erba cipollina
Sale e pepe
Patate lessate e riso bianco per accompagnare.
Preparazione: Friggere in olio bollente i filetti di pesce ben
infarinati di farina bianca.
Quando sono dorati e cotti adagiarli nella carta assorbente e
coprirli affinché non diventino freddi.
In una larga padella friggere i pezzi di cipolla a semiluna, con
sale e pepe, dorare bene..a questo punto si aggiunge l’aglio tritato, i due
tipi a aji, se non li avete usate il peperone giallo a julienne e del
peperoncino in polvere al gusto, i pomodorini tagliati in due e con la forbice
tagliate l’erba cipollina e versatela sul soffritto.
Lasciate ancora qualche momento, non deve però friggere molto,
solo dorare un po’.
Adesso accomodate su questo soffritto i filetti di pesce fritto
, cospargerli di limone e lasciarli cuocere ancora 5 minuti a fuoco dolce senza
girarli.
Servire il pesce prendendolo dalla padella con una paletta in modo da accompagnarlo con
tutto il soffritto che tiene sotto e accompagnate con patate lesse e riso
bianco decorato con un po’ di erba cipollina.
Si accompagna molto bene con del Sauvignon bianco freddo.
PROVECHO!
Etichette:
Pesce
Ubicazione:Verona, Italia
Chorrillos, Distretto di Lima, Peru
lunedì 8 agosto 2011
Chicharron novoandino de pollo (QUINOA chicken fingers style)
Chicharrón
novoandino de pollo
Sfogliando
con un certo appetito il libro di cucina
Una fiesta del sabor - El Perù y sus comidas -
de
Sara Beatriz Guardia
mi
sono fatta intrappolare da un piatto senza foto... il che è tutto un dire già
che io mangio con gli occhi.
Il
piatto originale prevede l'infarinatura del pollo nei grani schiacciati di
KIVICHA, uo pseudo cereale venduto da noi col nome di AMARANTO. KIWICHA O AMARANTO
Oggi non ne ho in casa, allora uso la quinoa sono molto simili, la quuinoa è più grossa , la kiwicha è piccola piccola. come granellini di sabbia.…
Oggi non ne ho in casa, allora uso la quinoa sono molto simili, la quuinoa è più grossa , la kiwicha è piccola piccola. come granellini di sabbia.…
Ecco
la ricetta, servono:
1
grosso petto di pollo,
3
denti di aglio ben schiacciati oppure un cucchiaio di pasta di aglio
Quinoa macinata |
due
tazze quinoa tritata (la quinoa si trova nei negozi dei cinesi ed è in grani
bianchi piccolini tipo orzo perlato, ho tritato i semini nel robot, ho ottenuto una farina grossolana, vedi la
foto).
un
cucchiaio di origano,
olio
per friggere,
salsa
di soya Kikkoman,
3
cucchiai di aceto balsamico.
Patate
lesse per accompagnare.
Per
la salsina:
una
tazza di passato di pomodoro, salsa di soya, due cucchiai di zucchero, un
cucchiaio di senape, un po' di aceto di aceto balsamico.
Preparazione:
Tagliare
il petto di pollo in striscioline tipo bastoncini di pesce, lunghe circa 5 cm e
larghe due.
Adesso
preparare in una terrina :l'aceto, con l'aglio, un bel po' di salsa di soya,
l'origano il sale il pepe, mescolare bene : si ottiene una marinata in cui si
passano tutte le striscioline di pollo.
Adesso
nella stessa terrina si versala quinoa tritata, si salta la terrina finché tutti i pezzetti di pollo siano ben
infarinati.
Preparare
la veloce salsina: in un pentolino mettere a freddo il passato di pomodoro, lo
zucchero, un cucchiaio di salsa di soya, la senape, un cucchiaio di aceto
balsamico: a fuoco dolce qualche minuto, non serve bollire.
In
olio bollente friggere pochi alla volta
i bastoncini di pollo, fino a doratura, ritirarli ed adagiarli su carta
assorbente.
Servire
decorando con un po' di prezzemolo tritato.
¡Buen
provecho!
domenica 7 agosto 2011
Tamales de maiz blanco de Ayacucho
Tamales de maiz blanco de Ayacucho
I tamales sono dei fagottini di mais ( polenta ) ripieni di carne, cotti al vapore.
In Perù si consumano due tipi di tamales: quello con maiz bianco o giallo avvolto in foglie di mais, tipico della serra- e quello di mais bianco o giallo avvolto in foglie di banano( platano) tipico della zona costiera.
Purtroppo noi non disponiamo di foglie di mais tanto facilmente tantomeno di foglie di platano: quelle vendute nei negozi etnici sono surgelate e sempre mezze marce e rotte: ho inventato una maniera tutta mia di cucinarli, ormai collaudata da anni. Io uso la carta da forno e del filo di rafia per impacchettarli e li cuocio nel cestino delle verdure a pavore.
Vediamo la ricetta: procurarsi della farina di mais bianco per tamales, vedi foto, ne usiamo ½ pacco.
Due tazze grandi di brodo di dado freddo,
Dello spezzatino di maiale circa mezzo kilo, un pugnetto di noccioline tostate, delle olive nere, una grossa cipolla tritata, un pugnetto di uvetta sultanina, aglio schiacciato, sale pepe, cumino in polvere, aji amarillo e aji panca , vedi foto, un pizzico di cannella in polvere.
Con la carta forno dovete ricavare dei quadrati piegando la carta come esce dal rotolo e tagliarne circa una decina.
Prepariamo il ripieno:
in una larga padella con dell’olio soffriggere bene la cipolla con l’aglio, 1 aji tritato oppure un paio di cucchiai da cucina di aji in pasta giallo e un paio di aji panca ( rosso ) e la carne, spolverare con cumino, sale pepe, dorare bene.
Aggiungere le noccioline arachidi e l’uvetta, mescolare bene, lasciare morbido il ripieno, non seccatelo troppo.
A parte, in una terrina mescolare con un cucchiaio di legno la farina con le tazze di brodo e il pizzico di cannella: lasciate che la farina assorba bene il liquido, se serve aggiungete altro brodo. Deve risultare una pasta molto morbida, come l’impasto di una torta. A questo punto prendere il ripieno e mescolarlo delicatamente alla “polenta” cruda.
Ora prendere i fogli quadrati di carta da forno e disporli uno a fianco all’altro sul tavolo. Con un mescolo da cucina versare al centro di ogni foglio una porzione , tutte uguali, badando che tutti abbiano un pezzo di carne. Ora prendere le olive nere e metterne un paio in ogni fagotto e due o tre noccioline.Ora con un po’ di pazienza piegate bene i fagottini e legateli stretti con del filo di rafia, disponeteli nel cestino a vapore dentro la pentola a pressione con due dita di acqua sul fondo.Adagiateli bene e chiudere la pentola: 30 min. a fuoco medio dal fischio. Servite agli ospiti il Tamales chiuso e ognuno lo deve aprire come fosse un pacchetto regalo nel suo piatto.
Nelle foto vedrete il risultato finale e come lo mangereste in Perù.
Provecho
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Ubicazione:Verona, Italia
Ayacucho, Peru
venerdì 5 agosto 2011
Papa a la Huancaina
Papa a la Huancayna
Moneta commemorativa del centenario della ferrovia Lima - Huancayo |
La cena di
oggi è semplice e gustosa, leggera e fresca.. in poche parole è l’ ideale per
l'estate.
Vi presento un piatto peruviano che molto spesso
preparo anche per gli ospiti perché è sempre
d'effetto e molto apprezzato.
Si racconta che quando la ferrovia arrivò a Huancayo,
Stemma della città di Huancayo |
città nelle Ande con altezza di 3271 sm, tutti
lavoravano freneticamente al progetto e le donne portavano del cibo agli
operai, erano appunto queste patate, accompagnate con
la salsa detta“ huancayna” saporite e
sostanziose ma leggere ed economiche.
La Ferrocarril Central Del Perù è una delle due grandi linee ferroviarie che esistono
attualmente in Perù. i lavori iniziarono nel 1875, la ferrovia è lunga 535 km e
giunge sino a La Oroya, dove in due ramificazioni principali, una verso il nord
e Cerro de Pasco ed una verso il sud e Huancayo. È nota come la ferrovia più alta d'America e la
seconda più alta del mondo.
Ho trovato la storia di questo piatto così
tradizionale nella cultura peruviana in rete, ma anche nel libro di Sara
Beatriz Guardia ci sono dei cenni storici.
Vediamo adesso come si prepara: è super facile e veloce.
Ricetta: delle patate lesse tagliate a metà
per il lungo.
Per la velocissima salsa serve: un formaggio fresco tipo ricotta oppure Feta greca, un
peperone giallo, del peperoncino in polvere oppure, secondo la ricetta
originale 1 Aji Amarillo fresco o
surgelato oppure un cucchiaio da cucina di Aji in pasta, vedi foto, che si
trova nei negozi etnici, una grossa cipolla, due o tre denti di aglio, un po'
di latte, sale e pepe, un filo di olio di semi, dei cracker salati.
In una padella scottare velocemente tutti gli
ingredienti tagliati grossolanamente tranne il latte e il formaggio, NON SOFFRIGGERE,
solo scottare!
Versare il preparato in un bicchiere frullatore,
anche un po' di latte e il formaggio: frullare finemente, aggiungendo del latte
se necessario oppure aggiungendo dei crackers se fosse troppo liquida. La
consistenza è fluida, non densa, ma neppure troppo liquida.
Si versa la salsa sopra le patate, si decora con
fettine di uova sode e olive nere su delle foglie di lattuga.. pronti per andare
in tavola!
¡Buen provecho!
Salsa di aji amarillo |
Aji amarillo fresco, nei negozi dei cinesi si trova anche fresco e surgelato |
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Peru huancayo
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